Laura è una ragazza infelice, perché odia essere cresciuta. Laura vede il mondo diversamente dai sui compagni, non le serve avere abiti alla moda, non le serve avere un telefono di ultima generazione, a lei serve solo vedere il mondo come una bambina. Ogni giorno Laura prende l’autobus per andare a scuola e inizia ad ascoltare la musica dalle sue cuffiette viaggiando nel suo mondo di ricordi dove nessuno cresce mai. Laura ama quando i suoi genitori la lodano per un bel voto preso a scuola, le manca vivere nel mondo dell’infanzia dove sogni di essere una principessa. Laura vorrebbe confidarsi con qualcuno, ma non viene compresa, Laura non riesce a vedere il buono nella situazione in cui vive e inizia a chiudere gli occhi e tapparsi le orecchie, ma nel mondo dei grandi esiste sempre una soluzione, un inizio e una fine, nel mondo dei grandi non si immagina cosa si farà un domani, si spreca tempo a sognare, tempo che puoi utilizzare per qualcos’altro che ti può essere utile. Laura odia il mondo in cui vive, vorrebbe spegnere il sole e vorrebbe far fermare il tempo a quando era felicemente piccola. Vorrebbe essere felice come una bambina, una bambina per sempre, vivere nell’isola che non c’è.
Emanuela Donata Traversa 1^ B