Visita a “Palazzo di Città”
Il comune della città di Foggia ha aperto le porte alle scuole, e anch’ io con la mia classe e gli insegnanti sono andata a visitarlo. Una persona ci ha accompagnati nell’ aula in cui si riunisce il consiglio comunale. Quando siamo entrati abbiamo visto subito il posto che occupa il sindaco ,posto sotto quello del Presidente del consiglio comunale, poi ai lati di questi due posti, stavano le sedie per i 9 assessori , cioè i collaboratori più stretti del sindaco. A destra e a sinistra c’erano le sedie per i trentadue consiglieri , quelli del centro destra e quelli del centro sinistra. Dietro di noi c’era la cosa più importante di quell’aula : le due lapidi di marmo riguardanti le medaglie d’oro che ha avuto la città di Foggia per i bombardamenti; una al “valor civile” e l’altra al “valor militare”. In quell’aula il giornalista Loris Castriota, l’addetto stampa del sindaco, ci ha raccontato un po’ la storia di Foggia: ci ha raccontato di Federico II, della cattedrale, del terremoto avvenuto a Foggia che distrusse l’intera città, della Seconda Guerra Mondiale e di tanto altro. Mentre il giornalista parlava, è arrivato il sindaco: Franco Landella per parlarci di alcune cose importanti: dobbiamo cercare di abbattere il muro dell’ indifferenza e dobbiamo essere le sentinelle della nostra città; dopo averci detto altre brevi cose sulla città di Foggia ci ha salutato. Interessante è l’ufficio del nostro Sindaco. In esso abbiamo visto due quadri di due pittori molto famosi: uno di Vincenzo Dattoli e l’ altro di Saverio Altamura . Abbiamo anche visto una locomotiva giocattolo che e’ stato regalata al sindaco da una fabbrica tedesca specializzata proprio in queste locomotive, simbolo del gemellaggio con la citta’ tedesca di Goppingen. Sulla scrivania del sindaco abbiamo visto una pallina da baseball e e tutti hanno chiesto al giornalista che ci facesse lì e allora il giornalista ci ha detto che una squadra americana di baseball è venuta a visitare il sindaco e gli ha donato una pallina con tutti gli autografi dei giocatori . Per ultima cosa abbiamo visto il magnifico gonfalone della nostra città.
Toma Maria e Natale Martina, classe 5^A